Dal 14 al 15 novembre scorsi è stata eseguita una prospezione geofisica presso il Parco degli Alpini (Area Ex-Cava Molino, viale dei Platani) interessato dal progetto di caratterizzazione ambientale. La tecnica impiegata riguarda la metodologia elettromagnetica. La finalità era rilevare tutte le anomalie riconducibili alla possibile presenza di materiali contaminanti all’interno di un target d’indagine pari a circa 6-8 metri dalla presunta quota di profondità dell’ex cava “Molino 1” oggetto di bonifica e riempimento negli anni ’80.
A seguito di analisi dei dati acquisiti abbiamo ottenuto informazioni che ci portano a considerare l‘area tendenzialmente omogenea e senza forti anomalie.
Il lavoro procede con l’avvio della fase 2 “esecuzione indagini geoelettriche” che ha avuto inizio in data 5 dicembre.
I dati raccolti in ogni fase operativa saranno puntualmente analizzati e verificati con lo scopo di conoscere esattamente le caratteristiche del terreno oggetto di indagine.